Le profezie di padre Klimuszko per i nostri tempi
Padre Czeslaw Klimuszko
Padre Andrzej Czesław Klimuszko fu un umile francescano, erborista e noto chiaroveggente. Nacque in una famiglia numerosa nel villaggio di Nierośno nella regione di Białystok il 23 agosto 1905.
Nel 1925 entrò nel noviziato presso l'Ordine dei Frati Minori Conventuali di Leopoli, che oggi si trova in Ucraina. Studiò teologia a Cracovia e fu ordinato sacerdote il 6 maggio 1934.
Allo scoppio della guerra si trasferì da Varsavia al convento di Kalisz.
Nel 1940 fu arrestato dalla Gestapo, la polizia segreta nazista. In seguito, nonostante il suo rilascio, rimase sotto il controllo della polizia tedesca.
Dopo la guerra, aiutò molte persone indicando loro dov'erano i loro cari dispersi in guerra col solo aiuto di una foto. Dalla foto il religioso era in grado di riconoscere il destino, la salute, il carattere e persino la predisposizione mentale di una data persona.
La sue visioni sul futuro non riguardavano solo la Polonia, ma anche il mondo. È importante sottolineare che molte di esse si sono già avverate. Alcune si stanno anche avverando in questo momento davanti ai nostri occhi.
Il religioso predisse la seconda guerra mondiale e gli eventi che la precedettero.
Nel 1947, mentre si trovava a Olsztyn, previde la data esatta della morte inaspettata del cardinale Hlond, Primate di Polonia, (il 24 ottobre) e la causa della sua morte (una malattia polmonare). Previde anche la morte successiva di un secondo ecclesiastico, e quattro mesi dopo morì anche il vescovo Łukomski, in un incidente stradale.
Mentre era in vita fu spesso attaccato sui giornali, che lo dipingevano come un "ciarlatano".
Nel 1948, un signore venne da lui per chiedere informazioni su suo figlio, di cui diceva di non avere notizie dall'inizio della guerra. In realtà aveva scommesso con gli amici che avrebbe smascherato Padre Klimuszko.
Il frate guardò la foto e "vide" quel ragazzo morire in un incidente lungo la strada per Puńsk. L'uomo riconobbe la verità sui doni di chiaroveggenza di Padre Czesław e chiese perdono, rivelando la vera ragione della sua presenza lì.
Nel 1978 alcune suore gli comunicarono gioiose quanto avevano appreso, cioè che era stato eletto Papa il cardinale Albino Luciani e che aveva scelto il nome di Giovanni Paolo I. Padre Czesław rimase triste e disse che il Papa sarebbe morto in un mese,
ma comunicò che il suo successore sarebbe stato il cardinale Karol Wojtyła.
Disse che l'elezione del Papa polacco, importante per la storia della Chiesa, avrebbe reso la Polonia famosa nel mondo.
Previde la caduta del comunismo in Polonia 50 anni dopo la guerra, come testimoniò lo scrittore Tadeusz Konwicki.
Previde il rapimento e poi l'assassinio del presidente del Consiglio Aldo Moro.
Destò molta impressione anche il suo intervento per il ritrovamento del corpo di Bogdan Piasecki, figlio di Bolesław Piasecki, fondatore dell'associazione PAX.
Di se stesso diceva: "Chiaroveggente. Ogni volta che sento questa parola usata al mio riguardo provo sempre un po' di sgradevole imbarazzo. Perché ci sono grandi rischi, tormenti e responsabilità in questa parola. Non mi piace questa parola, ma devo usarla perché non ne conosco una alternativa."
In effetti, padre Czesław sentiva una grande responsabilità ogni volta che le persone si rivolgevano a lui per un aiuto; persone comuni, ma anche professori, o inquirenti nel campo della criminalità.
"L'esperienza più scioccante di un veggente è vedere scene drammatiche, eventi che si svolgono davanti a sé, di fronte ai quali si può solo rimanere spettatori passivi, senza possibilità di incidere. Un simile shock crea nell'anima di un chiaroveggente la consapevolezza della responsabilità del risultato per il caso da risolvere a lui affidato”.
Padre Czeslaw Klimuszko
Padre Czesław curò moltissime persone con le erbe, di cui era grande conoscitore pur non avendo mai fatto studi in questo campo. Lasciò circa 150 ricette di medicamenti a base di erbe officinali, per la cura di moltissimi disturbi. La loro efficacia è stata confermata da esami medici.
Padre Czesław Klimuszko scrisse diversi libri ("La parapsicologia nella mia vita", "La mia visione del mondo", "Cerchiamo la felicità nella natura" e "Torniamo alle erbe"). Ne "La mia visione del mondo", si trovano queste parole:
“Per quanto riguarda la nostra nazione, posso aggiungere che se dovessi vivere cinquant'anni e dovessi scegliere la residenza permanente in qualsiasi paese del mondo, sceglierei la Polonia senza esitazione, nonostante la sua posizione geografica infelice. Non vedo nuvole scure sulla Polonia, ma un radioso futuro.
(...) Sta arrivando il momento della Polonia e della caduta dei suoi nemici”.
Ebbe una visione dell'invasione islamica dell'Europa mediante tante piccole barche che raggiungevano il Vecchio Continente.
Particolarmente drammatiche le visioni che il frate ebbe del futuro dell'Italia. "Vide" un Paese devastato da un cataclisma, crolli di case, bambini in pianto. Una parte dell'Italia sott'acqua.
La guerra scoppierà nel Sud quando tutti i trattati saranno conclusi e la pace sarà annunciata. Razzi esploderanno nell'oceano e solleveranno onde altissime ...
"Ho visto transatlantici sollevarsi come conchiglie... Questa montagna d'acqua si ergerà verso l'Europa. Un nuovo diluvio!"
Le onde copriranno Gibilterra, il centro della Spagna, il deserto del Sahara, l'Italia fino al fiume Po.
"Roma scomparirà sott'acqua con tutti i suoi musei, con tutte le sue meravigliose architetture (...)"
Molti Paesi dell'Europa patiranno perdite molto grandi: la Francia, la Germania ... ma l'Italia più di tutte.
La Polonia invece subirà di meno in termini di perdita di vite umane.
Questi fatti uniranno l'Europa. La povertà si avvicina.
Padre Klimuszko, suggeriva di essere ottimisti e di non pensare affatto alla fine del mondo.
Il 22 agosto 1980, P. Czesław fu trasportato all'ospedale, ricevette i sacramenti della Confessione e della Santa Comunione e si mise in serena attesa di incontrare il Signore. Morì il lunedì 25 agosto, nel pomeriggio, dopo aver condiviso con il prossimo i suoi doni straordinari per oltre settant'anni.
Il funerale fu celebrato a Elbląg il 28 agosto, alla presenza del vescovo mons. Jan Obłąk, di cinquanta sacerdoti e di circa 8 mila persone, fra le quali molte venute per l'ultimo ringraziamento per l'aiuto ricevuto da quell'uomo.
La tomba di padre Czeslaw Klimuszko presso la chiesa di San Paolo a Elbląg ©1
2021-10-27
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1 La tomba di padre Czeslaw Klimuszko presso la chiesa di San Paolo a Elbląg ( © TharonXX - Licenza CC BY-SA 3.0)
