Angularis fundamentum
Lapis Christus missus est, Qui parietum compage In utroque nectitur, Quem Sion sancta suscepit, In quo credens permanet. |
Cristo fu inviato come pietra
per la testata d’angolo, la quale si interseca in entrambe le connessioni delle pareti la santa Gerusalemme la ingloba e resta salda, credendo in lui. |
Omnis ilia Deo sacra,
Et dilecta civitas, Plena modulis in laude, Et canore jubilo, Trinum Deum unicumque Cum fervore prædicat. |
Quella città, interamente sacra a Dio
e [da Lui] amata, piena di melodie di lode e armoniosamente di giubilo, con fervore celebra il Dio trino ed unico. |
Hoc in templo, summe Deus,
Exoratus adveni; Et dementi bonitate Precum vota suscipe; Largam benedictionem Hic infunde jugiter. |
In questo tempio, o sommo Dio,
supplicato, vieni; e, con bontà clemente, accogli le preghiere di supplica; infondi continuamente qui una larga benedizione. |
Hic promereantur omnes
Petita acquirere, Et adepta possidere, Cum Sanctis perenniter Paradisum introire, Translati in requiem. |
Qui tutti ottengono
di raggiungere quanto cercano e di possedere ciò che hanno conseguito, con i santi, per sempre, di entrare in paradiso, trasportati nella pace. |
Gloria et honor Deo
Usquequaque Altissimo, Una Patri Filioque, Inclyto Paraclito, Cui laus est et potestas, Per æterna sæcula. Amen |
Gloria ed onore al Dio
in eterno altissimo, una sola al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo a loro lodi e potenza per i secoli eterni. Amen. |