Logo_LAMP_02
Lampada ai miei passi è la tua parola

 

Questo sito web utilizza i cookies
Utilizziamo i cookie per assicurarci di darti la migliore esperienza sul nostro sito web. Se continui ad utilizzare il sito, assumiamo che tu accetti di ricevere i cookie da questo sito web
home OK Multimedia
OK
Anima Christi - Canto Gregoriano
Viene proposta anche la versione di Marco Frisina  
 
OK

Anima Christi (Anima di Cristo)

 
Rit. Anima Christi, sanctifica me,  
Corpus Christi, salva me,  
Sanguis Christi, inebria me,  
Aqua lateris Christi, lava me.
Rit. Anima di Cristo, santificami,  
Corpo di Cristo, salvami,  
Sangue di Cristo, inebriami,  
acqua del costato di Cristo, lavami.
Passio Christi, conforta me,  
O bone Jesu, exaudi me,  
Intra vulnera tua absconde me.
Passione di Cristo, confortami,  
Oh buon Gesù, esaudiscimi,  
Nelle tue piaghe, nascondimi.
Rit. Rit.
Ne permittas me separari a Te,  
Ab hoste maligno defende me,  
In hora mortis meae, voca me.
Non permettere che io sia separato da Te,  
Dal nemico maligno difendimi,  
Nell'ora della mia morte, chiamami.
Rit. Rit.
Et jube me venire ad Te,  
Ut cum Sanctis tuis laudem Te,  
In saecula saeculorum.  
Amen.
e comandami di venire a Te,  
Perché con i tuoi Santi ti lodi,  
nei secoli dei secoli.  
Amen.
 
Canto Gregoriano - modus I  
OK

OK
Canto Gregoriano - modus II  
OK

OK
Canto Gregoriano - modus III  
OK

OK
Canto Gregoriano - modus IV  
OK

OK
Canto Gregoriano - modus V  
OK

OK
Anima Christi  
Musica di Marco Frisina  
OK

OK

Nota

 
Questa è una preghiera cattolica medievale che è stata attribuita a molti santi tra cui il Beato Bernardino de Feltre, San Tommaso d'Aquino e Sant'Ignazio di Loyola.  
In realtà molto probabilmente era un canto di preghiera scritto da papa Giovanni XXII, che secondo alcune fonti la classificò preghiera un'indulgenza di tremila giorni.  
Nella biblioteca di Avignone si conserva il libro di preghiere del cardinale Pietro di Lussemburgo, morto nel 1387, che contiene l'Anima Christi in una forma molto simile a quella attuale. È stato ritrovato anche in un'iscrizione nel cortile delle ancelle dell'Alcázar di Siviglia dell'epoca di Pedro I di Castiglia.  
Appare all'inizio degli Esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola, il che probabilmente ha contribuito al mito secondo cui la canzone sarebbe stata scritta da lui.  
 
2024-03-06
Fonte : www.verbumgloriae.es
Copyright © 2018 Lampadaaimieipassi.it
mf4web_logow