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Lascia che ti istruisca e ti insegni cosa devi dire, sia quando preghi che quando predichi1.
Questo lo faccio inviando su di te la grazia dello Spirito Santo in un modo che è sempre nuovo, sempre attuale e sempre adattato ai tuoi bisogni in quel dato momento.
Sì, lo Spirito Santo è tuo Avvocato, tuo Amico2, e Io vorrei che tu vivessi non solo in Sua compagnia, ma ti tenessi stretto nel Suo intimo abbraccio. Così sarai unito a Me e attraverso Me al Padre Mio.
Ama lo Spirito Santo e invocaLo con umiltà e confidenza. Egli non ti deluderà mai. Egli è, come la Mia Chiesa Lo chiama, il "Padre dei poveri"3. Si diletta a discendere su coloro che sono poveri di spirito e fa dei loro cuori il Suo tabernacolo.
Cerca lì la Sua presenza e inizia a vivere in costante dipendenza dalla Sua guida divina. Così vivevano i
Miei Apostoli e questa era la vita della Mia Vergine Madre.
InvocaLo nella preghiera che ti è familiare e rivolgiti a Lui come "Anima della tua anima". Il cardinale Mercier4 fu ispirato a vedere in questo il segreto della santità.
Chi vive in un'intima unione con il divino Paraclito sarà necessariamente unito alla Mia Madre Immacolata. Ella è presente dovunque lo Spirito Santo è in azione; e dove ella è, lo Spirito Santo vi entra.
San Giovanni conosceva questo e, nel condividere la sua casa con la Mia Immacolata Madre, questa divenne per lui come il Cenacolo del mattino di Pentecoste.
Mia Madre ottenne alle anime a lei devote e a lei consacrate la grazia di una perpetua Pentecoste interiore. In ogni momento lo Spirito Santo viene inviato dal Padre e dal Figlio per condurre le anime all'unità unendole con Me e tra di loro.
Note
1 Rm 8,26; Ef 6,18; Fil 1,19; Gd 1,20; Mt 10,19-20; Mc 13,11; Lc 4,18; 12,11-12; At 2,4; 4,31; 1Cor 2,4; 2,12-14; 1Pt 1,12; 2Sam 23,2; Sir 39,6.
2 Gv 14,16.
3 Pater pauperum, titolo applicato allo Spirito Santo nella Sequenza Aurea, Veni Sancte Spiritus, stabilito per Pentecoste (e nell'usus antiquior del Rito Romano, quotidiano durante la sua ottava).
4 Desiré-Joseph Cardinale Mercier (21 novembre 1851 - 23 gennaio 1926) fu Arcivescovo di Malines in Belgio dal 1906 fino alla morte. Accanto alla sua eroica guida che egli dimostrò durante la Prima Guerra Mondiale, il Cardinal Mercier ospitò il famoso dialogo Cattolico-Anglicano conosciuto come le Conversazioni di Malines, ed ottenne che fosse stabilita la festa liturgica della Beata Vergine Maria, Mediatrice di Tutte le Grazie, con un suo Proprio della Messa e Ufficio. Il suo mentore spirituale fu il Beato Dom Columba Marmion. Esortò i fedeli alla seguente pratica quotidiana: "Vi rivelerò il segreto della santità e della felicità. Ogni giorno per soli cinque minuti fate tacere la vostra immaginazione, chiudete gli occhi alle cose sensibili e le orecchie a tutti i rumori del mondo, per entrare in voi stessi e là, nel Santuario della vostra anima battezzata (che è tempio dello Spirito Santo), parlate allo Spirito Divino, dicendoGli:
'O Spirito Santo, Anima della mia anima, io Ti adoro! Illuminami, guidami, rafforzami, consolami. Dimmi ciò che devo fare; dammi i Tuoi ordini: io prometto di sottomettermi a tutto ciò che Tu desideri per me e di accettare tutto ciò che Tu permetti mi accada. Fammi solo conoscere la Tua Volontà'.
Se farete così, la vostra vita scorrerà felicemente, serenamente e piena di consolazione, anche in mezzo alle prove. La Grazia sarà proporzionata alla tribolazione, dandovi la forza di sopportarla e giungerete alla Porta del Paradiso carichi di meriti. Questa sottomissione allo Spirito Santo è il segreto della santità".
Mercier era anche un noto studioso Tomista, fondatore dell'Higher Institute of Philosophy all'Università di Lovanio, come pure della Revue Néoscholastique.
2025-04-26