Storia - Il rapporto privilegiato della Vergine Maria con la Polonia

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Il rapporto privilegiato della Vergine Maria con la Polonia

La storia e i miracoli

Rokitno, quadro della Madonna regina della Polonia

Il rapporto privilegiato della Vergine Maria con la Polonia

È noto il rapporto privilegiato che lega i polacchi con la Madonna, ma forse non sono altrettanto note le radici storiche di tale rapporto ed i suoi frutti, i miracoli straordinari che da esso sono scaturiti.

Volendo risalire ad un momento sorgivo di tale legame di devozione, riferiamo quanto avvenuto a Napoli il 14 agosto 1608. Alla vigilia della festa dell'Assunzione e nell'anniversario della morte del santo polacco Stanisław Kostka, al gesuita italiano Giulio Mancinelli (Macerata, 13 ottobre 1537 - Napoli, 14 agosto 1618) apparve la Madre di Dio.

Durante il colloquio con la Vergine, il sacerdote chiese con quale titolo egli potesse onorarla; la risposta fu: «Perché non mi chiami Regina della Polonia? Amo molto questo regno e grandi cose intendo fare per esso, perché i suoi figli hanno per Me un amore speciale».

Padre Mancinelli diffuse la notizia all'interno del suo ordine e particolarmente presso i suoi confratelli polacchi.

L' 8 maggio 1610, la Madonna gli apparve nuovamente mentre celebrava la S. Messa a Cracovia nella cattedrale del Wawel e gli disse: «Io sono la Regina della Polonia. Sono la madre di questa nazione che mi è molto cara». Seguirà una terza apparizione il 15 agosto 1617 a Napoli, un anno prima della morte del sacerdote gesuita italiano.

Questi fatti ebbero una vasta eco in Polonia, al punto che lo stesso re Jan II Kazimierz, nel 1656 nella cattedrale di Leopoli proclamò solennemente e per iscritto "Maria Regina della Polonia".

Sul campanile della chiesa di Maria (Kościół Mariacki, "turris coronata") a Cracovia venne posta una grande corona in onore della Madonna nel 1628, poi rinnovata nel 1666. La corona è di rame ed ha un diametro di 4 metri e pesa 350 kg.
Dello stesso periodo è il quadro della Madonna di Rokitno (Wielkopolska), incoronata come Regina della Polonia e raffigurata col simbolo dell'aquila polacca sul petto.

Dell'assistenza speciale della Madonna per la Polonia ci parlano diversi eventi storici.

Nel mio articolo "Il santuario della Madonna Nera di Częstochowa" riporto il racconto della difesa del santuario della Madonna Nera di Jasna Góra durante l'invasione svedese nel 1655: 160 uomini, soprattutto contadini, comandati dal priore dell'ordine dei Paolini, Augustyn Kordecki, riuscirono a tener testa all'esercito svedese che aveva già conquistato tutta la Polonia.

La Madonna Nera del santuario di Jasna Góra a Częstochowa

Un'altra vittoria in campo militare che viene attribuita all'assistenza della Madonna è quella riportata sulle armate turche a Vienna il 12 settembre 1683, sotto la guida del re polacco Jan Sobieski.

Più recente è il miracolo sulla Vistola (dal 13 al 25 agosto 1920 ): la Vergine apparve alla testa delle esigue truppe di difesa polacche e mise in fuga un esercito sovietico di dimensioni preponderanti. Rimando al mio articolo: "Il miracolo sulla Vistola. Come la Vergine salvò l'Europa".

L'aiuto della Madonna e la sua vicinanza al popolo polacco risalta anche nel progetto di diffusione del culto alla Divina Misericordia, affidato alla suora polacca santa suor Faustyna Kowalska.

È altresì molto significativo il fatto che un grande papa dei nostri tempi, il polacco san Giovanni Paolo II abbia scelto il motto mariano "Totus Tuus", a testimonianza di un amore speciale per la nostra Madre celeste.

Nella Chiesa Cattolica polacca ogni 3 maggio ricorre la solennità liturgica della Santissima Vergine Maria Regina della Polonia.

Il 1 aprile 1656 il re Jan II Kazimierz, nella cattedrale di Leopoli, proclama Nostra Signora Regina della Corona polacca. Pittore : Jan Matejko (1893).

2024-05-11

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