La Sacra Bibbia ( edizione: CEI 2008 )
Ebrei
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Ebrei (Eb 1)
1 Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti,
2 ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
3 Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli,
4 divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
5 Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato? E ancora: Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio?
6 Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice: Lo adorino tutti gli angeli di Dio.
7 Mentre degli angeli dice: Egli fa i suoi angeli simili al vento, e i suoi ministri come fiamma di fuoco,
8 al Figlio invece dice: Il tuo trono, Dio, sta nei secoli dei secoli; e: Lo scettro del tuo regno è scettro di equità;
9 hai amato la giustizia e odiato l’iniquità, perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato con olio di esultanza, a preferenza dei tuoi compagni.
10 E ancora: In principio tu, Signore, hai fondato la terra e i cieli sono opera delle tue mani.
11 Essi periranno, ma tu rimani; tutti si logoreranno come un vestito.
12 Come un mantello li avvolgerai, come un vestito anch’essi saranno cambiati; ma tu rimani lo stesso e i tuoi anni non avranno fine.
13 E a quale degli angeli poi ha mai detto: Siedi alla mia destra, finché io non abbia messo i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi?
14 Non sono forse tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati a servire coloro che erediteranno la salvezza?